Al via la famosa pace fiscale.

Una delle misure del governo Conte, infatti, è il c.d. saldo e stralcio, che consente ai contribuenti di sanare i debiti da cartelle esattoriali corrispondendo capitale interessi in forma ridotta e senza interessi di mora.in altre parole, si possono chiudere posizioni pendenti con il fisco pagando sicuramente meno di quanto era dovuto inizialmente.

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A chi si applica

Chiaro è che ciò è possibile solo per chi si trovi in situazioni di difficoltà economica.

A certificare tale difficoltà economica interviene l’ISEE che deve avere valori piuttosto bassi e le aliquote che si applicheranno, infatti, saranno pari al:

–  16% del valore delle cartelle, per valori ISEE fino a € 8.500;

–  20% del valore delle cartelle, per un ISEE compreso tra 8.501 e 12.500  euro:

–  35% del valore delle cartelle, per un ISEE tra € 12.501 e fino a € 20.000 (per tutti coloro che invece hanno un ISEE superiore a € 20.000 è possibile comunque aderire alla rottamazione ter).

A tali importi però, vanno aggiunti quelli a titolo di aggio nella misura del 100% e dei diritti di notifica.

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Inoltre, indipendentemente dal valore dell’isee, possono aderire al saldo e stralcio anche i contribuenti nei cui confronti è stata avviata la procedura di sovraindebitamento. In questo caso per detto i contribuenti l’importo da pagare è del 10% di quello dovuto.

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Per quali debiti si applica la pace fiscale

La pace fiscale comprende i debiti affidati ad Equitalia a partire dal 1 gennaio del 2000 e fino al 31 dicembre 2017 ed è possibile chiederlo per:

• imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi;
• contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali e degli iscritti alle gestioni dei lavoratori autonomi dell’INPS.

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Come presentare domanda di adesione

Chi intende aderire alla pace fiscale deve presentare la domanda entro il 30 Aprile 2019 scegliendo se effettuare il pagamento in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2019, oppure in 5 rate con scadenze 30.11.2019 31.03.2020 – 31.07.2020 – 30.11.2020 – 31.03.2021.

La domanda per accedere al saldo e stralcio va presentata mediante PEC alla direzione dell’Agenzia delle Entrate regionale di riferimento, oppure è possibile presentare domanda cartacea presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate riscossione di tutto il territorio nazionale, ad esclusione della Regione sicilia.

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Dott. Davide Giansante

Commercialista in Pescara

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